Qual è il dress code giusto, per chi lavora in azienda?

Uno dei problemi, che spesso può sorgere è: come mi vesto per andare a lavoro? Chi mi segue da tempo o ha partecipato a uno dei miei corsi rivolti alla comunicazione aziendale e all’immagine business, sa che la frase che ripeto spesso è “attraverso l’abbigliamento comunichiamo la nostra professione e, se lavoriamo per un’azienda dobbiamo rappresentarla al meglio, indipendentemente dal ruolo che si ricopre”.

Con il tempo, ma anche grazie alla digitalizzazione e al lavoro in smart working, il dress code aziendale sta via via subendo delle modifiche, abbinando all’abbigliamento classico lo stile casual. Vediamo insieme alcune tipologie di business dress code:

• Classic Business:partiamo decisamente, dal look più formale e tradizionale. Questa tipologia di outfit, appartiene alle aziende di grandi dimensioni e ben strutturate, oltre ad essere l’abbigliamento delle situazioni più formali ed ufficiali. Per lui,si consiglia il classico vestito blu (ricordiamo è il colore del business per eccellenza), con giacca, camicia bianca o celeste e l’immancabile cravatta. Per lei, un tailleur da colori tenui e delicati, con la possibilità di scelta tra pantaloni (nelle sue varietà) e gonna, che sia appena sopra il ginocchio e tacchi. Un occhio di riguardo per i gioielli, che siano sobri ed eleganti e non superino un massimo di tre.
• Business – Casual: qui il look classico e tradizionale inizia a mescolarsi con un abbigliamento più casual. Questo tipo di abbigliamento è consigliato, per i pranzi di lavoro, per i colloqui o per le uscite in esterna, magari se si deve incontrare un cliente. Per lui rimane sempre il completo, ma senza cravatta, mentre per lei, rimane il completo con pantalone o gonna, ma secondo la situazione può scegliere di scendere dai tacchi e optare per una scarpa bassa, che sia comoda ma elegante.
• Casual – Smart: iniziamo ad essere sempre più comodi! Questo abbigliamento è tipico delle aziende giovani, dei creativi, delle start-up e di tutti quei settori di piccole dimensioni, nel quale il dipendente non è a contatto con il cliente. Per lui alla giacca e camicia del vestito, si può scegliere un golfino decisamente più comodo e delle sneakers. Per lei, la scelta è più vasta: dai pantaloni che rispettano le forme del proprio corpo ai vestiti e gonne, mi raccomando l’orlo rimane sempre o sotto il ginocchio o leggermente sopra, la scelta delle scarpe dipende dagli outfit, dalle scarpe alte, agli stivali o scarpe basse. Ricorda sii smart, ma sempre femminile ed elegante!.
•  Casual: outfit comodo e leggero, abbigliamento tipico dei grafici e dei personal trainer. Ci sono delle iniziative che vengono adottate anche negli uffici per togliersi dai panni formali e indossare capi decisamente più friendly. Uno di questi, ma sicuramente il più conosciuto è il “Casual Friday”, giorno in cui tutti in ufficio possono vestire in modo casual. Ma attenzione, anche con queste iniziative sono bandite fantasie troppo eccentriche e gonne corte, infradito, canottiere, bermuda e sandali.

Indipendentemente dallo stile che adotterete, anche secondo disposizioni aziendali, fate attenzione alla vostra immagine. Che sia sempre curata! Per gli uomini, curate la barba soprattutto se amate tenerla lunga. Per le donne, occhio al make up, che sia sempre leggero, ai capelli ben acconciati e ordinati e allo smalto, non c’è niente di più brutto da vedere dello smalto scheggiato. Se non riuscite a stare dietro alla manicure, cercate di scegliere dei colori delicati o dello smalto trasparente. Per entrambe, curate le mani, evitate di mangiucchiare le unghie, siate sempre profumati.

Ricordate: la comunicazione passa anche da come ci vestiamo e da come ci prendiamo cura della nostra estetica.