Il rossetto rosso è per tutte?
Il rossetto rosso, così come per tutti i colori, ha le sue regole e purtroppo non tutte possono portarlo, o meglio la scelta della nuance di rosso cambia da stagione a stagione. Prima di parlare di Armocromia e di come scegliere il rossetto rosso in base alla stagione di riferimento, è bene scavare nella sua storia, perché non tutti sanno che il rossetto rosso, non è così recente come molti pensano, ma l’uso di questo cosmetico risale già all’epoca dei Sumeri. Da allora e nel corso dei secoli, il rossetto rosso ha avuto diversi significati: nasce come simbolo di fascino e seduzione, per diventare successivamente simbolo di volgarità, fino (qui si parte dal Novecento sino ai giorni nostri) ad essere considerato il simbolo del manifesto femminista.
La storia racconta, che l’utilizzo del rossetto rosso risale nel 2800 a.C, la sovrana dei sumeri Pu-Abi era solita utilizzarlo. Nella sua tomba, fu ritrovata una scatolina d’orata con all’interno un pennellino e una pasta di colore rosso. Per gli antichi Egizi, il rossetto rosso era simbolo di potere e di affermazione del proprio status sociale, tant’è che era utilizzato sia dalle donne sia dagli uomini. Mantenendo questo significato, nell’impero Romano, durante le celebrazioni religiose, si coloravano le labbra delle statue degli dei. Nell’antica Grecia le cose cambiano, il rossetto rosso era un cosmetico delle prostitute, che erano obbligate ad utilizzarlo, per differenziarsi dalle donne “serie”, così che gli uomini potessero fare una giusta distinzione. Nel Medioevo, all’epoca della caccia alle streghe, il rossetto rosso venne attribuito alla stregoneria e divenne un simbolo satanico, tanto da essere proibito. Le cose cambiarono nel regno della Regina Elisabetta I d’Inghilterra, il rossetto rosso, torna ai fasti d’un tempo. Addirittura si pensava avesse poteri di guarigione. Nel Settecento, alla Corte di Francia, il rossetto rosso, simboleggiava nobiltà, ma nell’Ottocento la puritana Regina Vittoria, ne proibì l’utilizzo, perché considerato volgare. Arriviamo nel Novecento, l’epoca delle suffragette, inizio della resistenza femminista. All’epoca si scelse proprio il rossetto rosso come simbolo della resistenza, libertà e della lotta per ottenere la parità, simbolo arrivato ai giorni nostri. Quando le donne ottennero il diritto al voto, il rossetto rosso acquisì definitivamente lo status di difesa dei diritti delle donne e del loro potere. Tant’è che anche le case di moda, iniziarono a dare maggior importanza a questo cosmetico, mettendo in commercio le proprie produzioni. Inoltre durate i periodi di crisi, le vendite di questo particolare cosmetico aumentano, fu così per la crisi del 1929, ma anche dopo l’11 settembre 2001.
Ritornando alla domanda iniziale, in riferimento all’Armocromia, chi può effettivamente usare il rossetto rosso? E quale nuance scegliere?
Il rossetto rosso, purtroppo non dona a tutte le donne, tutto dipende dalla stagione di appartenenza, dal sottotono del rossetto, dall’intensità e dalla brillantezza del colore scelto. Molto importante è il nostro contrasto di pelle, occhi e capelli (ricorda che il colore della pelle è l’elemento dominante, rispetto agli altri due elementi). Parlando proprio di pelle, le donne che appartengono alle stagioni calde (Primavera/Autunno), sceglieranno un rossetto con delle tonalità aranciate, invece le donne che appartengono alle stagioni fredde (Inverno/Estate), la scelta sarà orientata su tonalità del viola.
- Le donne Inverno, dovranno usare una tonalità di rosso freddo e brillante;
- Le donne Estate, dovranno optare per delle tonalità fredde ma delicate;
- Le donne Autunno, sceglieranno nuance di rosso calde e intense;
- Le donne Primavera, opteranno per tonalità di rosso corallo.
E’ sempre bene scegliere la nuance di rosso, cercando di mixare bene il nostro colore di pelle, occhi e capelli, per avere la giusta armonia e risultare eleganti e mai volgari. Secondo l’Armocromia, il rossetto rosso, non è universale e non valorizza tutte, alcune stagioni, dovranno sceglierlo solo in casi eccezionali.
Da come abbiamo visto, il rossetto rosso, non è solo uno dei cosmetici più amati dalle donne del passato e del nostro presente, ma al suo interno porta con sé innumerevoli significati. Simbolo di: femminilità, seduzione e libertà. La donna che sceglie di colore le sue labbra di rosso, sa di essere una donna di carattere e sicura di sé.