Cosa dice il Galateo sul ruolo della damigella?
Fare la damigella è un ruolo importante e davvero impegnativo. La damigella d’onore, è una figura importante all’interno del matrimonio. Su questa figura, c’è una lunga tradizione, che coinvolge diversi pesi. In Italia, fino a poco tempo fa, era naturale scegliere una bambina, ma con l’influenza statunitense, oggi è altrettanto naturale, scegliere le amiche, per adempiere a questo compito.
La storia della damigella d’onore nasce nell’antico Egitto. La damigella aveva lo scopo di assomigliare alla sposa, cosicché l’avrebbe protetta, confondendo gli spiriti maligni, permettendo la buona riuscita delle nozze. Lo stesso significato vale per l’antica Roma. A partire dal XIX secolo, nel mondo anglosassone, il ruolo della damigella, abbandona la superstizione diventando parte attiva all’interno del matrimonio, partecipando all’organizzazione e aiutando la sposa nella scelta del vestito, dell’anello, dell’acconciatura e trucco. In Italia nel XX secolo, per questo compito si sceglieva una bambina, che poteva essere una sorella, una nipote ecc…Più la famiglia della sposa era facoltosa, maggiore era il numero delle damigelle. In alcune regioni d’Italia, ancora oggi, nonostante l’omologazione d’oltre oceano, viene ancora seguita questa tradizione. Sempre secondo la tradizione le damigelle non si vestono mai di verde, ma sceglieranno di indossare dei capi di colore pastello.
Nel nostro presente, le damigelle sono le migliori amiche della sposa, che l’accompagneranno in questo grande passo. E’ bene che le damigelle siano in intimità con la sposa, per sostenerla e fornirle un supporto psicologico. Le damigelle devono essere, per natura ben organizzate, che sappiano risolvere i problemi e accompagneranno la sposa in questo viaggio meraviglioso. Secondo la tradizione inglese, oltre alle damigelle che si contendono il bouquet, se una ragazza è stata tre volte damigella, non si sposerà più. Il giorno del matrimonio, le damigelle e soprattutto la damigella d’onore, si occuperanno nell’aiutare la sposa a vestirsi e a indossare il velo. Durante il ricevimento la damigella d’onore si occuperà di rifare il make up alla sposa. E’ inutile a dirlo, questo è risaputo, le damigelle organizzano anche l’addio al nubilato per l’amica che si prepara a convolare a nozze.
Ma le damigelle sono coloro che apriranno la cerimonia, religiosa o civile che sia, con il loro ingresso nella marcia nuziale, oltre a rimanere vicino alla sposa per tutto il tempo, attenzione però agli errori di stile.
- Stile dell’abito
Di solito è la sposa che sceglie l’abito per le damigelle, ma è bene tenere conto della forma fisica e dei colori cromatici delle amiche, scendere laddove è possibile a compromessi, rispettando anche lo stile del matrimonio. Tutto deve essere studiato nei minimi dettagli.
- Lunghezza dell’abito
Il galateo dello stile, consiglia di scegliere la lunghezza del vestito in base a due fattori: primo fattore, orario del matrimonio, tipo di ricevimento e location; secondo fattore, l’abito della sposa.
- Colore
In linea di massima, secondo l’etichetta, le damigelle non dovranno mai indossare due colori: il bianco (colore esclusivo della sposa) e il nero (colore dei riti funebri). Per le damigelle è consigliabile orientarsi sui colori pastello o su tessuti con fantasie piccole e delicate.
- Modello
Scegliere il vestito da indossare, per le damigelle è sempre un dilemma. Perché ogni donna ha la propria fisicità e spesso ciò che può indossare una non vale per l’altra. In questo caso è sempre bene cercare di trovare un modello che stia bene a tutte e nel caso cambiare la scollatura, così da poter adattare l’abito alla forma del corpo e del viso.
Scegliere sempre delle persone di fiducia, che possano rasserenare nei momenti di maggior stress. Che siano delle persone in cui riporre la massima fiducia.