Cos’è il boudoir?
Storicamente il boudoir era un salottino per signora, una stanza privata adiacente alla camera da letto e alla sala da bagno, usato dalle donne come spogliatoio, divenuto di moda nel XVIII secolo. Con il passare del tempo ha assunto diversi significati, ma l’accezione di partenza ha imposto la sua presenza nel corso dei secoli successivi. Nel nostro presente il significato di boudoir, si sposa perfettamente con l’arte nelle sue varie declinazioni. La fotografia boudoir, ad esempio, focalizza la sua attenzione nell’esaltare l’eleganza e la femminilità della donna. Così come nella fotografia, anche nello stile e abbigliamento, ci si ispira al genere boudoir, nell’esaltare la sensualità della donna, senza mai scadere nel volgare. Durante le consulenze o i corsi di formazione, si parla spesso di questo argomento e sempre più donne si avvicinano al genere, perché incuriosite o perché stanno seguendo un percorso di consapevolezza di sé stesse e della scoperta della propria femminilità. Inoltre anche l’immagine rientra nel meccanismo nel campo della comunicazione, nello specifico nella comunicazione non verbale.
Il nostro corpo parla costantemente e imparare a leggere il “non detto” può essere una strategia vincente nell’arte della seduzione e per la scoperta della propria femminilità. Cosicché si affinano alcuni aspetti dell’abbigliamento, del linguaggio non verbale e paraverbale, al fine di conoscere i segreti dell’arte della seduzione. Nell’abbigliamento si applica maggior attenzione alla scelta del vestito ma anche della biancheria intima, allora si sceglierà la lingerie che più esalta le forme del nostro corpo, con un occhio di riguardo sui tessuti. Stesso discorso vale per il vestito scelto, meglio se si adatta alla nostra body-shape e che ci faccia sentire seducenti, non deve essere un qualcosa di succinto, la seduzione è eleganza, mistero, immaginazione. All’immagine si affianca, con la stessa filosofia e intenzione, la comunicazione non verbale e paraverbale, anch’essa misteriosa e seduttiva. A questo si affinerà lo sguardo, la postura, l’espressioni del viso e il tono della voce.
- Postura
La postura può far capire all’altro il livello di sicurezza e padronanza che hai del tuo corpo. Quindi schiena dritta, spalle indietro, petto in fuori e testa alta, mantenendo sempre il contatto visivo. Tipico atteggiamento di una persona aperta, con voglia di socializzare e sicura di sé.
- Sorriso
Sorridi, però che sia uno sorriso naturale, non stampare un sorriso finto e stereotipato. Quando stai con qualcuno è bello avere accanto una persona che sorride in modo spontaneo, che abbia un viso luminoso e rilassato.
- Voce
Mantieni un tono di voce pacato, gestisci le emozioni. Fa in modo che sembri rilassato, respira e fai delle pause tra una frase e l’altra. Lo so, è difficile mantenere un certo controllo, davanti all’uomo che ti piace, ma provaci!
- Lo sguardo
Lo sguardo, è l’arma di seduzione primaria che abbiamo, per attirare l’attenzione di chi ci interessa. Per intrigare un uomo guardalo in modo prolungato, magari accenna un sorriso, capirà che c’è un certo interesse da parte tua. Guardalo a più riprese, questo stimolerà il lui l’idea di essere osservato! Fai attenzione al suo linguaggio non verbale, una volta che avrà capito il tuo inequivocabile interesse, fai caso al mutare della sua postura, da lì capirai se l’interesse è ricambiato o meno.
- Le gambe
Sin dai tempi ancestrali, gli uomini non riescono a resistere di fronte a un paio di belle gambe. Quando ti siedi, accavalla le gambe con molta eleganza posizionandole leggermente di lato nella direzione del tuo lui, questo denoterà apertura nei suoi confronti. Ricorda la schiena deve essere sempre dritta. Lo so l’arte della seduzione è un’ottima palestra per il fisico!
Il linguaggio del corpo è davvero vasto e la donna sa come usarlo, nel suo boudoir conserva le tecniche di seduzione più raffinate, basta solo saperle usare al momento giusto.