Quando l’immagine riflessa è una sconosciuta
Lo specchio può essere un amico o un nemico, ma anche un semplice elemento d’arredo della casa. Il mio lavoro di consulente d’immagine, il più delle volte consiste nello sconfiggere gli scheletri presenti nei vostri armadi (i vestiti) e nella vostra mente (distorsione dell’immagine o dismorfofobia). Non vi nego che spesso ho la sensazione di lottare contro i mulini a vento, ma fortunatamente so come muovermi, frutto di anni di studio in psicologia e una lunga esperienza in qualità di professionista dell’immagine, che riesco a farvi cambiare la percezione che avete sul vostro corpo riflesso allo specchio.
Parlo con le vostre insicurezze, si perché purtroppo tutti (uomini e donne), oggi tendete a confrontarvi sempre di più con l’altro e vi sentite un tassello in meno (se non di più!) rispetto a quella fisicità che in base al vostro gusto estetico, trovate di gran lunga bella e attraente rispetto a voi. Spesso i vestiti vengono utilizzati per coprirsi e nascondersi, niente di più sbagliato! I vestiti servono per vestirvi e soprattutto il focus principale è: creare armonia, valorizzando il corpo. Si parla spesso di sentirsi a disagio, che sia davanti allo specchio di casa o davanti allo specchio in camerino mentre state provando un vestito diverso dal solito, così anche per gioco, ma quella sensazione spiacevole ritorna, tanto da farvi desistere negli acquisti e indossare sempre quei vestiti privi di stile, deformati e molto probabilmente di colore nero! Ma il disagio è una condizione sgradevole che create, quando vi specchiate o vi confrontate con gli altri. Una cosa che è importante tenere a mente, per scardinare questo mostro che ostacola il modo in cui vi sentite, è che non tutti possono indossare lo stesso vestito. E’ tutta una questione di diversità della figura, ognuna con punti di forza e di debolezza che con qualche strategia di stile si possono camuffare.
Accettatevi così come siete, osate, provate, cambiate il vostro vestire e non sentitevi mai a disagio. Ogni persona e corpo è diverso è va bene così, impariamo a non essere l’uno la copia dell’altra.