Qual è il regalo giusto e come evitare cadute di stile?

Natale si avvicina e si avvicina il momento dello scambio dei regali. Il momento dello scambio dei doni è importante e, per renderlo davvero unico, devono regnare buon gusto e semplicità, evitando di strafare. Il galateo suggerisce qual è il modo migliore di comportarsi in queste situazioni, evitando cadute di stile. D’altronde, quando si decide di fare un regalo, indipendentemente dalla ricorrenza (Natale, compleanno, avvenimento speciale), deve essere fatto con sentimento sincero. Il regalo giusto, non esiste, ma di sicuro deve essere su misura, evitando di ripetere lo stesso regalo a più persone. Inoltre deve incontrare il gusto del ricevente e non il nostro. Deve essere anche proporzionato all’occasione e al tipo di rapporto che abbiamo con la persona, evitando gli eccessi, il regalo costoso non è elegante, anzi non è mai una buona scelta. Perché rischiamo di mettere fortemente in imbarazzo la persona che riceverà il dono e, se anche da una parte ci sono delle possibilità economiche, non è detto che sia lo stesso per chi riceve il pensiero. Quando si decide di fare un regalo, deve essere fatto con il cuore e soprattutto perché vogliamo farlo, senza costrizioni. Solo quei regali, donati con sentimento sincero, acquistano un prezzo inestimabile, indipendentemente dal suo valore economico reale. Oggi, vanno molto di moda, acquistare i regali online. Un consiglio fateli recapitare a casa vostra e siate voi a consegnarlo alla persona cara.

Ci sono poi, quei regali che non dovrebbero essere mai fatti, sia perché alcuni sono legati a superstizioni, sia perché ogni dono comunica le vostre intenzioni. Mi spiego meglio! Evitate di regalare le perle, per i superstiziosi simboleggiano le lacrime; ma ancora, da evitare coltelli, spille e oggetti appuntiti, perché portano sfortuna. Inoltre, se non richiesti, evitare di regalare elettrodomestici (quali aspirapolvere), creme anti-cellulite, depilatori, prodotti per l’igiene personale o profumi, rischierete di comunicare all’altro che qualcosa non va, ricordate la comunicazione non verbale ha il suo peso, anche nei regali. Per una comunicazione positiva, soprattutto se chi riceve il dono è superstizioso/a, se regalate un portafogli, mettete dentro una monetina, simbolo di fortuna. Secondo il galateo non è obbligatorio accompagnare il dono con un bigliettino, ma per quei regali speciali, di sicuro è un bel gesto, soprattutto se scritto di proprio pugno. Sempre secondo il galateo, anche lo scartare i regali ha le sue regole. Infatti il regalo va scartato subito dopo averlo ricevuto, ringraziando la persona che ha fatto il regalo, dandole la giusta soddisfazione che si merita. Durante le festività natalizie, i doni vanno tutti sotto l’albero e verranno aperti o alla mezzanotte della vigilia, o il giorno di Natale. Un’accortezza per le feste di compleanno o altre ricorrenze speciali, quando si ricevono più regali, non scartateli tutti insieme, onde evitare di mortificare chi ha potuto fare un dono economico. Ringraziare sempre chi vi ha fatto il regalo, anche se l’oggetto ricevuto non è di vostro gusto! Altro elemento fondamentale, da evitare le frasi:

• “Ti piace? Ho girato mezzo mondo per trovarlo!!”
• “E’ una cosa da poco, è una sciocchezza”
• “Mi pare che tu non ce l’abbia!”
• “Ma non dovevi disturbarti!”

Sia chi dona sia chi riceve, non vuole sentirsi in colpa, vedere il regalo sminuito o mortificato. Evitare le frasi di circostanza, ma gioite per il dono fatto e ricevuto, ringraziando per il gesto.

La cosa più di cattivo gusto, di certo è il regalo riciclato. Evitate figuracce del genere, chi lo riceve (soprattutto se lo scopre) si sentirà preso in giro e non molto apprezzato. Un ultimo consiglio dedicato alle coppie, quando una rapporto finisce i regali non si restituiscono. Il regalo è un dono ed è fatto con il cuore, quando è stato donato i sentimenti erano positivi, i regali appartengono sempre a chi li riceve.