Elegante e sofisticato, il galateo è la massima espressione dell’educazione e del sapersi comportare, che sia a tavola, in situazioni pubbliche o istituzionali, in situazioni lavorative, nell’abbigliamento o in contesti comuni della vita quotidiana, ma sappiamo proprio tutto sull’argomento?
Il galateo nasce nel 1558 dall’opera intitolata Galateo overo de’ costumi, scritta da Giovanni Della Casa. In questo trattato si parla di tutte le buone usanze, norme comportamentali e costumi che un uomo di una classe sociale agiata dell’epoca, era tenuto a seguire. Ma il galateo oggi giorno si è evoluto con l’evolversi dei costumi e tutto ciò che apparteneva al trattato del Monsignore Della Casa è stato notevolmente superato. Il galateo più comune a tutti è sicuramente quello della tavola: come usare le posate, come mangiare, come comportarsi quando abbiamo degli ospiti. Ma non tutti sanno, che di fatto di buone maniere, si estendono al di là della tavola e ci accompagnano in ogni situazione della vita quotidiana.
Scopriamo insieme alcune di queste regole!
- A tavola
Come dicevo, il galateo spesso viene rapportato al sapersi comportare a tavola, sia in situazioni informali ma sopratutto durante degli eventi formali, in occasione della presenza di altri commensali. Nel nostro presente digitalizzato, una cosa assolutamente da evitare è il cellulare sul tavolo, che sia semplicemente appoggiato o peggio ancora che sia in funzione, non c’è cosa più maleducata di questa, soprattutto se siete a tavola con altri commensali (non importa il contesto formale o informale), è una profonda mancanza di rispetto. Sarebbe bene togliere la suoneria e tenerlo in tasca o in borsa per tutto il tempo del pasto ed instaurare una conversazione con il vostro interlocutore. Inoltre durante un brindisi non si deve dire Cin Cin, ma è sufficiente alzare il calice con un cenno discreto. Sicuramente questa la sapete, va in giro già da un po’! Non si deve mai dire “Buon appetito”, l’inizio del pasto deve avvenire in modo silenzioso e, pian piano si introduce una conversazione, un’aspetto importante da non trascurare, si aspetta sempre il padrone di casa, prima di iniziare a mangiare. Ci sono molte altre regole da seguire, per quanto riguarda la tavola, ma per il momento mi fermo qui, avrò modo di approfondire in un altro articolo dedicato.
- Matrimonio
Ebbene sì, anche il matrimonio ha il suo galateo da seguire. Molti la conoscono come tradizione, ma in realtà fa parte del galateo, la sposa può ritardare. E’ buona regola che la sposa arrivi all’altare dopo l’uomo, ma è permesso un ritardo di soli 15 minuti, non di più, per rispetto dello sposo e degli invitati. Sia gli sposi sia gli invitati devono indossare il dress code appropriato per la situazione, tutto dipende dalla location e dall’orario di svolgimento delle nozze. Per i matrimoni che si svolgono in location come la campagna o la spiaggia, via alla semplicità! Non indossate vestiti con un lungo strascico e se siete in spiaggia (sia gli sposi sia gli invitati) possono liberarsi delle scarpe. Diversamente se il matrimonio è celebrato in città, siate più rigorosi nello stile. Molti sposi scelgono lo smoking, sappiate che non è il vestito giusto per i matrimoni: è l’abito delle feste formali di una certa importanza, per i matrimoni importanti è bene optare per il tight.
- A lavoro
In ufficio, non c’è cosa più maleducata di chi perde la calma e urla per i corridoi. Se ci sono delle tensioni tra collaboratori e sempre bene parlarne in privato, non importa se chi mostra disappunto è il capo, il rispetto è un elemento fondamentale. Mai mortificare un collaboratore davanti agli altri per un lavoro sbagliato o per una mancanza nella scadenza. Decoro e gentilezza, sempre! E se parliamo di decoro e di rispetto, non posso non riferirmi all’abbigliamento in ufficio: capelli preferibilmente raccolti, tacchi non troppo alti e gonne non troppo corte, stessa regola vale per le scollature generose, vestite sempre in modo elegante, siate femminili e mai volgari! Il make up leggero e bijoux non troppo esagerati, manicure in ordine e siate sempre depilate. Per gli uomini, capelli e barba in ordine, indossate una camicia e una giacca, evitate di indossare i jeans, soprattutto se strappati. In ufficio è bene cercare di nascondere tatuaggi e piercing.
- Tempo libero
Anche il tempo libero ha le sue regole di bon ton. Quello che vale per l’abbigliamento lavoro, vale anche per il tempo libero, no a scollature volgari o gonne troppo corte. Ricordate che l’orlo della gonna dopo i trent’anni inizia pian piano ad allungarsi. E’ sempre bene vestirsi in base all’età! Qualche hanno fa, era di moda andare in giro con la biancheria intima in bella vista, fortunatamente ce la siamo lasciata alle spalle! (opinione personale) Questo genere di biancheria si chiama intima, proprio perché per quanto bella e sensuale sia, non deve essere vista da tutti, teniamola un po’ nascosta, riservando l’esclusiva a chi se lo merita. La tuta per quanto comoda sia va indossata in palestra o per fare jogging. Per il vostro tempo libero, indossare dei jeans e una t-shirt. Per gli uomini, cercate di evitare le camicie a maniche corte, i sandali da frate e i calzini bianchi.
Il galateo ci accompagna in ogni situazione della nostra vita e conoscere alcune di queste regole, potrà servirci in molti contesti, soprattutto se vogliamo attirare l’attenzione di qualcuno con charme ed eleganza. Di regole del sapersi comportare ci sarebbe molto da dire e riflettere, nel pieno rispetto di chi ci sta accanto.