La prima impressione nasce dal nostro aspetto esteriore e a confermarlo ci pensa uno studio soprattutto rivolto alle scarpe. Sembrerà assurdo ma i tacchi raccontano del nostro modo di essere e di pensare. Quando moda e psicologia si incontrano ci regalano sempre spunti di riflessione interessanti. Non è un caso che la scienza si sia interessata, già da tempo al fenomeno “moda”, indagandone vari aspetti come l’impatto del colore sull’umore, le rappresentazioni sociali legate al modo in cui ci vestiamo, il coinvolgimento dell’abbigliamento nella costruzione dell’identità personale (riferito al rapporto immagine mentale e reale). L’attenzione sul mostro guardaroba si è concentrata sulle scarpe.
Uno studio pubblicato sul Journal of Research in Personality, condotto dai ricercatori dell’Università del Kansas negli Stati Uniti (Gillath, Bahns, Ge e Crandall, 2012), ha messo in luce come le calzature, siano fonte di sottili ma determinanti informazioni su chi le calza. Lo studio ha coinvolto due gruppi di persone, il primo gruppo ha fornito delle fotografie sulle scarpe che indossano di più, hanno compilato dei questionari per rilevare un profilo psicologico completo. Il secondo gruppo, non conoscendo i partecipanti del primo gruppo, hanno visionato le immagini ed espresso delle opinioni in merito, individuando: età, genere, aspetto fisico, reddito, personalità, istruzione, orientamento politico. In merito alla personalità, hanno distinto chi era estroverso, introverso, aggressivo, apertura. E’ stata anche definita la stabilità emotiva! Lo studio ha evidenziato come la prima impressione, caratterizzata dalla formazione di pregiudizi e stereotipi viene costruita sull’aspetto esteriore e in particolare modo focalizzando la nostra attenzione proprio sulle scarpe. In base all’altezza dal tacco, forma e colore delle nostre calzature ci facciamo una precisa opinione di chi abbiamo davanti e adottiamo di conseguenza comportamenti difensivi o accoglienti.
Sempre secondo lo studio è emerso che le calzature più alte, sono state attribuite a persone aggressive e meno accoglienti, diversamente le scarpe basse e in perfette condizioni, sono state attribuite a persone precise che tengono a fare sempre una buona impressione e insicure nei rapporti. Più la scarpa è scomoda, costosa e con marchio in bella vista, più aumentano i pregiudizi nei confronti di chi le calza. Le persone estroverse sono coloro che indossano scarpe eccentriche dai colori sgargianti, l’introverso calza scarpe semplici dai colori neutri, per non dare nell’occhio!
Le scarpe dicono chi siamo e a completare il giudizio ci penseranno l’intero outfit e gli immancabili segnali non verbali. Ricordiamo sempre che al di là del nostro aspetto esteriore, che può rischiare di far cadere in errore il nostro interlocutore, è consigliabile non fermarsi solo alla prima impressione, ma cercare conferma interagendo attivamente per confermare ma anche per cambiare l’idea che avevamo dell’altro.