Cos’è l’eleganza?
Prendendo in esame quanto scritto sul vocabolario (di cui cito testualmente) e analizzando la parola dal punto di vista etimologico: “eleganza, si ricollega al latino elegantia (o eligantia), a sua volta dal verbo eligere (scegliere). Per cui l’eleganza è la qualità estetica che esprime distinzione, classe, stile, buon gusto, finezza di chi o di cosa è scelto, è selezionato tra i tanti.”
Oggi viviamo nella società del consumismo assoluto e dell’apparire, che ci vuole tutti uguali, allora andiamo alla ricerca delle mode più attuali. Il giusto outfit, la tecnologia più sofisticata e la ricerca di una bellezza esteriore che possa gratificarci e portare l’approvazione cercata con tanta fatica. Tutte le donne aspirano ad essere eleganti, senza capire il vero senso del termine. L’eleganza prescinde dalla bellezza estetica o dal vestire bene. L’eleganza è innata, è una componente naturale, un atteggiamento, un’attitudine. Non riguarda la bellezza, altezza, il peso o il buon gusto nel vestire. Non importa cosa indossa una donna elegante, è tutta una questione di portamento, di movenza del corpo e del viso; ma anche la comunicazione ha la sua importanza. E’ un’arte di vivere di pensare che influenza inevitabilmente i gesti, il modo in cui ci muoviamo, il modo in cui interagiamo con il mondo esterno. L’eleganza è stile, educazione, gentilezza e cortesia! In un presente che lascia sempre più spazio alla volgarità, all’esagerazione, l’eleganza si distingue per la sua semplicità. Esiste un’eleganza dettata da regole del Bon Ton e nel gusto del vestire: partendo dal presupposto che ogni persona è libera di indossare ciò che vuole, ovviamente per la maggioranza di noi in una serata di gala non metteremo mai degli shorts, o in un appuntamento pomeridiano ed informale con gli amici non indosseremo un abito da sera (rischieremo di apparire ridicole, non trovate?!). Altra cosa è l’eleganza innata, quella che prescinde da regole fisse, ma che appartengono alla persona, tutto il suo corredo genetico è impregnato da l’essenza dell’eleganza, non può farne a meno. Ci sono donne, che non riescono a passare inosservate anche indossando un abito semplicissimo, per non dire banale, ma la loro essenza, il loro charme è talmente potente che non si può non ricordarle.
Ma essere eleganti oggi comporta una giusta dose si sicurezza e consapevolezza. Se ci pensate bene, le più grandi icone femminili di stile (Audry Hepburn, Grace Kelly, Coco Chanel, Virna Lisi e molte altre), considerate eleganti a livello globale, non si sono dovute spogliare più di tanto…ma sono state carismatiche, intelligenti e consapevoli della loro eleganza.
La mia frase preferita è quella di Honoré de Balzac “ricchi si diventa, ma eleganti si nasce”, perché l’eleganza non è un qualcosa che si impara ad ottenere con gli anni, ma ci nasci, in quanto essenza delle persone.